I campioni del mondo si qualificano al primo posto per gli ottavi di finale, la Germania rischia l’esclusione e strappa il pass a sei minuti dalla fine contro ad una bellissima Ungheria. Portogallo agli ottavi da terzi.

Il Girone F chiude con il botto con due partite ricche di emozioni e di bel calcio. Una bella partita tra Francia e Portogallo che rende onore al grande sport in un Puskas Arena gremito di 60mila tifosi. Un’altalena di emozioni che hanno visto entrambe le formazioni scambiarsi il comando del girone. Portogallo che è passato ripetutamente dal primo al quarto in un baleno per poi tornare secondi. Emozioni in parte dovute alla partita tra Germania e Ungheria, che vede Davide contro Golia, dove la nazionale ungherese vende cara la pelle e per 84 minuti compie un vero e proprio miracolo. Sotto il diluvio universale a Monaco accade l’impensabile. L’Ungheria per due volte va in vantaggio contro l’armata tedesca e resta ad un passo dalla qualificazione fino a sei minuti dalla fine.

Una bella partita tra Portogallo e Francia. Match dai bei ritmi che si sblocca grazie al mastodontico Cristiano Ronaldo. Calcio di punizione per il Portogallo sulla trequarti offensiva, Danilo impatta la palla di testa anticipando Lloris. Il portiere francese esce con braccio teso e pugno chiuso colpendo in pieno volto il numero 13 portoghese. CR7 dal dischetto non ha nessuna pietà, spedisce il pallone in rete spiazzando completamente il portiere francese. Una Francia nervosa e poco serena rimette la partita sui binari del pareggio grazie ad un enorme regalo dello spagnolo Laoz. Proprio quando i lusitani sembravano in pieno controllo del match, Mbappè spedito in area si scontra con Semedo, in un normale contatto spalla contro spalla. L’arbitro senza esitazione indica l’area di rigore: fallo, il VAR conferma. Un contatto leggero e penalty molto generoso. Karim Benzema risponde a Cristiano Ronaldo calciando in maniera speculare rispetto al suo ex compagno al Real Madrid. Incrocia il tiro e Rui Patricio sul lato opposto. Inizia con il botto il secondo tempo. Benzema bussa dall’inferno. Pogba sforna un pallone al veleno che infila l’attaccante del Real Madrid in area. Freddo il numero 9 francese che senza esitazioni batte Rui Patricio e sigla la sua doppietta. Il Portogallo fatica a scrollarsi di dosso il ribaltone ed è virtualmente fuori dall’Europeo visto il simultaneo vantaggio dell’Ungheria ai danni della Germania. Koundé con un movimento completamente innaturale prende con il braccio pieno un cross di CR7 dalla linea di fondo. L’arbitro indica per la terza volta il dischetto. Ronaldo freddissimo segna ancora e riconquista la qualificazione. La Francia non molla il colpo e ci prova ancora in una partita scoppiettante e densa di emozioni, Pogba con un tiro di precisione balistica impegna Rui Patricio che spizza il pallone sulla traversa, salvando il Portogallo.

L’Ungheria che per somma di valori tecnici è inferiore alla Germania, ma il calcio è bello anche per questo. a volte capita che le favole diventino reali, a volte basta sognare altre invece resta comunque magico averci provato. L’Ungheria erige un muro, la Germania rischia di schiantarsi. Sotto il diluvio i magiari trovano il vantaggio, sembra un sogno. La pioggia smette il risultato non cambia. I tedeschi a sei minuti dalla fine recuperano il risultato e ri riprendono il biglietto qualificazione.

Un bel inizio di partita per la Germania non basta, l’Ungheria esce dal guscio e alla prima vera occasione punisce la difesa tedesca. Magiari clamorosamente in vantaggio dopo appena undici minuti. Il solito e consolidato asse Sallai-Szalai confeziona una grande azione. Palla dalla trequarti in direzione del capitano ungherese, che si smarca abilmente da un disattento Hummels. Szalai batte Neuer con un forte colpo di testa. La Germania risponde ferocemente allo svantaggio e tenta la reazione. Diverse volte la formazione teutonica cerca il pareggio, clamorosa l’occasione di Hummels, su calcio d’angolo di Kimmich, ad un passo dalla gioia. Fermato solo dal palo. Il pubblico tedesco si infiamma e spinge la formazione di Löw. L’Ungheria disputa una partita ordinata, ben posizionata in campo concedendo pochi spazi ai tedeschi. Le condizioni del campo, a tratti sembra più una partita di pallanuoto, non aiutano la formazione alemanna. Calcio di punizione battuto Kimmich che butta il pallone nell’area ungherese. Uscita goffa e a vuoto di Gulacsi regalando letteralmente la palla ad Hummels che di torre serve Havertz. Con uno stacco aereo entra in rete con il pallone. Sembra tutto finito per l’Ungheria che nuovamente si trova quarta ed eliminata nel girone. Ed ecco il secondo miracolo ungherese. Szalai imbecca Schafer, che sorprende completamente la difesa alemanna. Neuer esce disperatamente ma il centrocampista lo beffa e riporta l’Ungheria nuovamente in vantaggio. Goretzka salva la Germania. Un flipper in area di rigore. Una forte conclusione di Werner murata finisce tra i piedi di Goretzka che con un siluro condanna l’Ungheria. A sei minuti dalla fine del match i tedeschi possono tirare un sospiro di sollievo.

L’Ungheria stava per consegnare di persona un biglietto per le vacanze ai giocatori tedeschi, che fino all’ultimo disperatamente tentano il ribaltone che ottengono con le unghie e con i denti. Onore agli ungheresi, la vera rivelazione di questo europeo in grado di bloccare sul pareggio Germania e Francia.

GIRONE F – LA CLASSIFICA

  1. FRANCIA                      5pt
  2. GERMANIA                 4pt
  3. PORTOGALLO            4pt
  4. UNGHERIA                 2pt

PROSSIMO TURNO – GLI OTTAVI

Belgio vs Portogallo – Domenica 27 giugno, ore 21, Siviglia

Francia vs Svizzera – Lunedì 28 giugno, ore 21, Bucarest

Inghilterra vs Germania – Martedì 29 giugno, ore 18, Londra

IL TABELLINO: FRANCIA-PORTOGALLO 2-2

Reti: 31′ rig. Ronaldo, 45+2′ rig. Benzema, 47′ Benzema, 60′ rig. Ronaldo

Francia (4-2-3-1): Lloris; Koundé, Varane, Kimpembe, Hernandez (46′ Digne) (52′ Rabiot); Pogba, Kanté; Tolisso (66′ Coman), Griezmann (87′ Sissoko), Mbappè; Benzema. Ct. Deschamps. A disp. Giroud, Ben Yedder, Pavard, Maignan, Mandanda, Lenglet, Lemar, Zouma

Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Semedo (79′ Dalot), Pepe, Ruben Dias, Guerreiro; Moutinho (73′ Ruben Neves), Danilo (46′ Palhinha), Sanches (87′ Sergio Olivera); Bernardo Silva (73′ Bruno Fernandes), Ronaldo, Diogo Jota. Ct. Santos. A disp. William Carvalho, Rafa Silva, Fonte, Joao Felix, Andre Silva, Rui Silva

Arbitro: Laoz (SPA)

Ammoniti: 28′ Lloris, 36′ Lucas Hernandez, 39′ Griezmann, 83′ Kimpembe

IL TABELLINO: GERMANIA-UNGHERIA 2-2

RETI: 10′ Szalai, 66′ Havertz, 67′ Schafer, 83′ Goretzka

Germania (3-4-3): Neuer; Ginter (82′ Volland), Hummels, Rudiger; Kimmich, Gundogan (57′ Goretzka), Kroos, Gosens (82′ Musiala); Gnabry (68′ Werner), Havertz (67′ Muller), Sané.

Ungheria (3-5-2): Gulacsi; Botka, Orban, At. Szalai; Nego, Kleinheisler, Nagy, Schafer, Fiola; Ad. Szalai (82′ Varga), Sallai (75′ Schon).

Ammoniti: 28′ Botka, 60′ Sanè, 64′ Szalai

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ultimo aggiornamento: 23-06-2021


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